Il Comune di Pietrasanta aderisce alla Carta Etica dello Sport Femminile

Iniziativa promossa dal Soroptimist Club Viareggio Versilia


Nuovo passo avanti per la promozione delle pari opportunità nello sport. La giunta comunale di Pietrasanta nel corso dell’ultima riunione, ha approvato l’adesione alla Carta etica dello sport femminile, documento elaborato Associazione Nazionale Atlete per tutelare i diritti delle sportive e sensibilizzare il pubblico su importanza della parità di genere e del valore di attività sportiva.

Iniziativa, promossa dal 
Soroptimist Club Viareggio Versilia, si inserisce in un progetto più ampio volto a garantire inclusione e valorizzazione della presenza femminile nello sport.

La proposta del Soroptimist – sottolinea l’assessore allo sport, 
Andrea Cosci (nella foto) – è perfettamente in linea con la nostra idea di cultura sportiva che vogliamo sia diffusa, inclusiva ma soprattutto capace di offrire le stesse opportunità e soddisfazioni a chiunque si avvicini alla pratica di una disciplina, in particolar modo se si parla di giovani. Il mondo dello sport professionistico ancora fatica a riconoscere un ruolo e un valore paritario alle donne atlete, dirigenti e tecniche rispetto ai colleghi uomini; inoltre, ci sono ancora alcuni sport che, nel sentire comune, vengono considerati poco credibili o peggio, se declinati al femminile: noi vogliamo dare il nostro piccolo contributo, per cercare di cambiare le cose. A
 proseguire nella massima cura di impianti e strutture presenti sul nostro territorio un’attenzione che ci contraddistingue da sempre e che ci ha permesso di accreditarci fra le realtà più virtuose della Toscana e non solo.

Attraverso questo documento, il Comune di Pietrasanta mette per iscritto il proprio 
impegno a collaborare con scuole, società sportive, associazioni e famiglie per promuovere azioni concrete a favore delle pari opportunità, incoraggiando bambine e bambini a interessarsi e praticare ogni disciplina e a poterla scegliere liberamente, in veste amatoriale o agonistica.

La firma di questa carta sportiva “in rosa” avverrà nel corso di un’iniziativa pubblica, organizzata alla presenza dei promotori e di una “testimonial”.

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