Sport, solidarietà, ricordando Elisa Pezzini
Quasi trecento sono stati i partecipanti alla II° edizione della “Triathlon Olimpico della Versilia” svoltasi domenica scorsa sul lungomare tra Lido di Camaiore, Marina di Pietrasanta e Forte dei Marmi. Nuoto, bici e corsa, una disciplina dopo l’altra con i partecipanti provenienti da tutta Italia. Valevole come prova di circuito nazionale rank silver su distanza olimpica. Una manifestazione che ha visto la collaborazione attiva delle amministrazioni di tutti e tre i Comuni della versilia che si sono impegnati con ogni mezzo per la buona riuscita di una giornata di sport, solidarietà e ricordo. il quartier generale dell’organizzazione è presso l’Hotel Le Dune, in un clima di grande accoglienza e gentilezza. Il tutto organizzato dall’Associazione “Il sorriso di Elisa”, nata in memoria della giovane di 20 anni Elisa Pezzini vittima della strada nel 2015, in seguito ad un incidente stradale avvenuto lungo la via Italica a Lido di Camaiore. Da allora Simona Di Vita e Stefano Pezzini, i genitori di Elisa, hanno costituito l’associazione in ricordo della figlia, che è molto attiva nell’educazione stradale nelle scuole. Il via è stato dato alle 9.30 dal bagno Mascotte a Lido di Camaiore, con la frazione del nuoto di 1500 metri. Successivamente si è svolta la gara ciclistica con giro di boa a Forte dei Marmi per un totale di 40 chilometri (3 giri da 13 km) ed infine la corsa con il precorso Secco-Fossa dell'Abate 10 chilometri (3 giri di 3.3 km).
Nicolò Basso (G.S. FF.OO.), e Federica Frigerio (Cus Brescia) si portano a casa la loro prima vittoria in un triathlon Olimpico. Per la bresciana si tratta della prima vittoria in assoluto, già nella stagione d’esordio. Condizioni climatiche deali per gareggiare in quello che può definirsi un Olimpico super veloce, se non il più veloce della stagione. Starters il presidente del Consiglio Comunale di Camaiore, Andrea Favilla e la campionessa Italiana di Triathlon Medio, Michela Santini. Alla fine dei 1500 mt. nuoto la testa della gara maschile vede 5 uomini che dopo la lunga transizione sulla spiaggia versiliese si riducono a 2. Per entrambi gara di coppia solitaria nei 39 km bike, fino alla T2 quando Nicolò Basso, al rientro da un infortunio che gli ha impedito di prendere il rank ed entrare fra i qualificati agli assoluti, ha staccato il compagno di fuga Stefano Mutti (Schiantarelli) e si è involato solitario verso il traguardo rifilandogli 5’27” di distacco. Al terzo posto, a soli 10”, Francesco Balestrini (Livorno Triathlon).
Le ragazze partono 5’ dopo la batteria unica maschile e sulla spiaggia approda per prima Federica Frigerio che ha già accumulato un ragguardevole vantaggio su Sara Tognini (La Fenice Triathlon) e su Silvia Moglioni (Woman Triathlon Italy). Non c’è praticamente gara sono 13’ il ritardo della Tognini e 14’ dalla Moglioni.
A premiare l’assessore Patrizia Gemignani e Michela Santini presso la Misericordia di Lido di Camaiore, che ha offerto, oltre al servizio sanitario sui percorsi, il Pasta Party a tutti i partecipanti.