Ci siamo.... Sveglia... ripartiremo con un forte battito del cuore..
Di seguito la lettera del presidente del CGC, Alessandro Palagi che precis ale intenzioni della società alal ripresa delle attività sportive.
Quando abbiamo fermato il torneo, è come se il nostro cuore avesse cessato di battere. Sono passati poco più di due mesi, ma è come fossero passati anni. In questo breve tempo, abbiamo visto passare davanti a noi anni e anni di passione, sofferenze, gioie, battaglie infinite, obbiettivi raggiunti, scelte giuste e scelte sbagliate.Appunto, scelte sbagliate talvolta legate a quel sentimento di....appartenenza al Centro... che ti fa credere che tutti quelli che son nati qui siano figli tuoi che meritano di tornare a casa. Sbagli, errori......si tanti errori che non voglio giustificare perché siamo volontari, anzi, il volontario è molto più preparato e formato di quanto si possa credere. Perché? In cima a tutto ha la passione e regala il suo tempo e parte importante della sua vita, per una causa. Sono passati solo due mesi e presentarsi all’interno del nostro/vostro palazzetto e vederlo privo di vita, riempie il cuore di malinconia e tristezza. Mancano le grida dei ragazzini, degli atleti, dei tifosi, dei nonni, dei genitori, di chi impreca per un rigore sbagliato o il boato liberatorio del goal della vittoria. Così d’un tratto, il cuore si muove, ricomincia a battere.Sveglia! Sveglia! Sveglia! Dai forza! Reagisci! Nessuno abbandoni la nave! Già! Il coronavirus, la morte che ci minaccia! È dura constatare lo sfascio della nostra Sanità, allo sfascio della “Ricerca” dell’Istruzione. È durissima contare le migliaia di morti, ma i medici, i volontari i ricercatori, i farmacisti, gli addetti alle pulizie, le forze dell’ordine, insomma, tutti gli eroi che hanno combattuto e combattono questa maledetta guerra, a costo anche della vita..........non si sono fermati! Loro sono l’esempio migliore per continuare....per voltare pagina, per migliorare l’Italia, per migliorare noi stessi. Sono l’esempio per non mollare. Nessuno abbandoni la nave!Il cuore inizia a scandire il suo battito. Siamo stanchi, ma ci siamo! Dunque ringrazio i giocatori (non tutti) che hanno fatto parte di questa lunga stagione (oltre vent’anni) col Centro Giovani Calciatori. Speravamo in una crescita esponenziale del movimento, ma ai noi, così non è stato. Ne sia esempio attuale la scorrettezza di chi intende banchettare alla nostra mensa senza bussare. A poco sono servite le nostre osservazioni. Anzi, a nulla. Ringrazio i fior di campioni (non tutti) che si sono succeduti in questi vent’anni che ci hanno deliziato con le loro “magie”.Ringrazio gli sponsor. Ringrazio gli allenatori (non tutti). Ringrazio tutti i tifosi con le loro giuste critiche.Ovviamente ringrazio tutti i miei dirigenti e collaboratori, veri pilastri di questa lunga stagione. Si chiude una pagina, per riaprirne un’altra. Sia ben chiaro, la chiave di apertura saranno le regole inerenti all’utilizzo degli impianti sportivi al chiuso con le conseguenti prescrizioni da applicare. Noi, con la massima correttezza e chiarezza, in attesa di conoscere limiti....lacci e doveri, responsabilità penali e civili, se e quando verrà comunicata la riapertura,abbiamo iniziato a parlare con i nostri giocatori. Il motto sarà Nessuno abbandoni la nave! Una volta che l’orizzonte sarà visibile e nitido all’occhio nudo,il Centro deciderà la categoria da farsi, ricordando bene a tutti, che il nostro cuore è il TORNEO. Più batterà forte il cuore del Torneo, più forte sarà il Centro.
Vi abbraccio tutti...Alessandro Palagi...