I rossoneri dopo il CGC Capezzano sposano la causa Lido di Camiore
Il Milan dopo tanti anni di collabrozione con il CGC Capezzano cambia patner e sceglie il Lido di Camaiore del presidente Ugo Dini. "Centro Tecnico" con effetto immediato, a dimostrazione di una fiducia e una programmazione veramente importante a questi si arriva dopo tre anni di valutazioni e questo grazie all'ottimo il lavoro svolto dal direttore generale Mario Ratti. Il direttore generale si è insediato da poco più di un anno, ha riportato a Lido entusiasmo e qualità. Tanti gli obiettivi prefissati di riconquista dei regionali categoria Giovanissimi e riconoscimento di Scuola Calcio Elite, oltre alla formazione della Juniores per dar continuità ai ragazzi tesserati nel settore giovanile gialloblù.
Ed ecco arrivare la notizia del centro tecnico Milan, con il quale ci sarà un contratto biennale, ovviamente rinnovabile.
"Ci sarà un tecnico del Milan che presenzierà con cadenza mensile agli allenamenti del nostro settore giovanile, con formazione per i nostri istruttori in aula e in campo. Verranno impartite direttive sulla metodologia d’allenamento mutuate direttamente da quelle milaniste. Ci saranno incontri formativi nei nostri centri sportivi cui saranno invitate tutte le scuole calcio Milan della Toscana, per le quali la nostra società potrà esser un riferimento. Ci saranno incontri mensili di formazione specifica al centro tecnico Vismara o a Casa Milan, su tutti gli argomenti formativi più importanti; corsi da osservatori, match analysis, corsi tecnici per allenatori, direttori tecnici e sportivi. Ci saranno visite scouting mensili sui nostri campi da parte di tecnici Milan per seguire il percorso di crescita dei nostri ragazzi, fra i quali verranno scelti i migliori che inizieranno il percorso Milan: un allenamento mensile coi pari età del Milan a Vismara. Saranno anche altre le novità, soprattutto per i nostri giovani calciatori, che riveleremo nella conferenza stampa di presentazione ufficiale del progetto che faremo a settembre. Voglio ringraziare il presidente Dini e la società tutta, che si è mostrata pronta al cambiamento e ai miei due colleghi, il nuovo direttore tecnico Paolo Moretti e soprattutto il mio amico e braccio destro Mirco Poletti, validissimo ds e scouting eccezionale".