Gioele Pierini sarà presente al titolo italiano
Il pugilato viareggino torna alla ribalta a livello nazionale grazie a Gioele Pierini, pugile elite categoria 69 kg.
Il ventiquattrenne della Legione Boxe Viareggio, costola nostrana della gloriosa Livorno Boxe Salvemini, allenato dai maestri Moriconi, Salvemini e Pezzini è infatti diventato campione Toscano.
Nei quarti di finale, disputatisi a Firenze sabato 13 novembre, Gioele batte il fortissimo Diani (35 match all'attivo) dell'accademia pugilistica fiorentina, mentre nella semifinale di domenica 14 sconfigge il solido e mai domo Cataldi ( pugile e calciante dei bianchi del calcio storico con 21 Macht).
Il capolavoro avviene sabato 20, nella finalissima dove Gioele batte l'esperto Sarti, pugile mugellano con 90 macht sulle spalle e prossimo al passaggio al professionismo. Pierini ricordiamo essere solamente due anni e poco più nel mondo del pugilato e in così poco tempo è arrivato ai vertici dei 69 kg, con 18 incontri disputati, 16 vittorie di cui la metà per KO. Da questi numeri si delinea le potenzialità di questo ragazzo, ex calciatore di belle speranze. Già convocato in nazionale e sotto lo sguardo attento degli addetti ai lavori della selezione azzurra, Gioele adesso sarà impegnato per le fasi finali dei campionati italiani che si svolgeranno a Montecatini Terme e Massa, dove saranno presenti i migliori pugili di ogni categoria, compresi i componenti della nazionale e dei gruppi sportivi.
"Sono orgoglioso di questo ragazzo -dice un commosso Moriconi- doveroso è il ringraziamento a tutti i ragazzi della Livorno Boxe Salvemini, che hanno aiutato Gioele in allenamento. Dagli amatori, agli agonisti, sempre pronti a dare una mano. Perché il pugilato, come lo vediamo noi, è questo amicizia, lealtà, gratitudine. Un saluto finale, va all' Associazione il mondo che vorrei ed al ricordo di Alessandro Cecchi.".
Per finire da segnalare per ogni incontro di Gioele la presenza di un centinaio di tifosi giunti per dare calore al pugile ed anche l'interesse di sportivi o meno che lo seguono sui social e' sintomo della scossa che questo atleta sta dando al movimento pugilistico locale.
Lasciaci un tuo commento