Jacopo Fazzini inizia a tirare i primi calci nel CC Capezzano
Quando i sogni diventano realtà. Così si può raccontare l’esordio assoluto avvenuto tra i
professionisti di Jacopo Fazzini classe 2003, (nella foto il primo in alto a sx accanto ad Elisabet Spina) entrato ad inizio supplementari della gara di Coppa
Italia tra Inter e Empoli nientemeno che nella scala del calcio del Meazza di Milano.
Quella frase
che tutti hanno sentito in tv del tecnico Aurelio Andreazzoli “Gioca come se tu fossi con la
Primavera” e via in campo senza paura ne tantomeno impressionato dagli avversai di fronte. Con la sua tenacia e la sua forza entra subito nel vivo del gioco tanto da meritarsi i complimenti da
parte di tutti. Un debutto contro l’Inter a San Siro se lo ricorderà a vita.
Ecco questo è Jacopo
Fazzini ragazzo tanto serio e di un educazione esemplare, punto fermo nella Primavera di Mister
Buscé con cui lo scorso anno si è laureato campione d’Italia proprio con i pari merito neroazzurri.
Jacopo si forma soprattutto nei primi anni a Capezzano Pianore dove trascorre alcuni anni assieme
al fratello Tommaso classe 2001. Sempre presente agli allenamenti, si è fatto apprezzare
specialmente per la sua serietà, mentre sotto l’aspetto tecnico, duttilità e corsa sono sempre state
le sue principali caratteristiche senza eccedere in eccessivo protagonismo anche dopo essere stato
premiato come miglior calciatori nei più blasonati tornei regionali disputati.
Naturalmente c’è molto entusiasmo a Capezzano Pianore con tutti i componenti a complimentarsi
per quello visto l’altra sera in Tv.
Raggiante il Presidente Ivo Coli il giorno dopo il debutto:
così
conclude il Presidente Coli.
Già inserito nel giro delle Nazionali giovanili, a riprova della grande considerazione di cui vanta
nell’ambiente azzurro, è giusto aspettarsi a breve il debutto in A come augurato dal suo ex
Presidente