La formazione di Mirko Bertolucci conquista il titolo tricolore
Il Pumas Farmaè conquista il titolo italiano under 19 di hochey su pista, battendo in finale ai calci di rigore 3-1 (dopo che i tempi regolamentari si erano chiusi sul 1-1) la formazione di casa del Valdagno.
I ragazzi di Mirko Bertolucci hanno praticamente dominato questa fase finale. Nella fase eliminatoria successo per 3-2 contro il Valdagno con reti di Cardella, Pesavento e quella decisiva di Carrieri. Si prosegue con il 4-0 inflitto al Lodi. A segno Pesavento, Marchetti, Rugani e Carrieri. In semifinale la band di Bertolucci ritrova il Lodi è una facile cavalcata vincente con un netto 5-1. Dopo un tiro diretto fallito da Pesavento arriva il gol di Cardella. Ad una manciata di secondi dalla fine del primo tempo il raddoppio di Cardelli. Lo stesso giocatore a segno ad inizio di ripresa. Il 4-0 firmato da Cardella. Quinta segnatura di Cardelli. Chiude il tabellino il gol della bandiera del Lodi con Di Vita. Altra semifinale vede il successo per 2-1 del Valdagno sul Breganze.
La finale non delude il folto pubblico presente fra cui molti giunti da Viareggio. Il Pumas Farmaè si presenta con il quintetto formato da Mechini, Pesavento, Cardelli, Marchetti, Carrieri. I rosso-verdi di Bertolucci partono forte e Pesavento prima e Marchetti falliscono rispettivamente un tiro diretto e un calcio di rigore. Non fallisce invece Nicolò Crocco che trasforma un tiro diretto ad inizio di secondo tempo. Ristabilisce la parità capitan Marchetti con un tiro dalla distanza. La partita è bella e combattuta e i portieri Mechini (Pumas Farmaè) e Cunegatti (Valdagno) sono i protagonisti. Sul punteggio di 1-1 terminano i tempi regolamentari. Viene giocato un tempo supplementare di 5 minuti ma la situazione rimane in perfetto equilibrio. Ci vogliono i calci di rigore per decretare la squadra campione di Italia. Inizia il Valdagno con Tomba che manda fuori. Alla battuta per la Pumas Farmaè, il portiere Mechini che si fa intuire il tiro da Gardellin (che ha preso il posto di Cunegatti). Mattia Crocco alla battuta ma Mechini intuisce la traiettoria. Pesavento sul dischetto respinge estremo difensore. Nicolò Crocco (autore del momentaneo vantaggio del Valdagno) si incarica del terzo rigore, il portiere viareggino ribatte. Capitan Marchetti spiazza Gardellin realizzando così il primo penalty. Busato cerca di pareggiare il conto Mechini è insuperabile. Cardella ha la pallina del gol scudetto e non la fallisce regalando lo scudetto alla squadra viareggina che si afferma per 3-1 dopo i calci di rigore.
Questi i ragazzi che hanno conquistato il titolo: Thomas Mechini, Michele Pesavento, Niccolò Bottarelli, Filippo Cardelli, Matteo Marchetti, Jonas Cinquini, Francesco Rugani, Elia Cardella, Francesco Carrieri, Gabriel Dal Torrione.